"Non ho parole, solo insulti".
Questo direbbe un mio amico rivolgendosi a coloro che hanno permesso all'oblio di impossessarsi di questa villa, ma...tirèmm inànz.
Costruita nella metà del 1600 come Villa-fattoria, nel 1843 venne acquistata da una ricca famiglia di commercianti greci che
vi apportarono delle modifiche sostanziali tali da trasformarla in una nobile residenza campestre .
Il parco, circa 11.000 ettari, venne adornato con eleganti statue,vialetti e splendide piante, padiglione da caccia, un fiume fu deviato per creare un laghetto, si realizzò così uno dei più bei parchi romantici della zona.
Un piccolo gioiello ma quando la famiglia decise di donarla all'ospedale della città con vincolo d'uso sanitario ne decretò inconsapevolmente l'inizio della fine.
Nel secondo dopoguerra venne deturpata architettonicamente stravolgendola al punto da renderla praticamente irriconoscibile dall'originale, sanatorio, istituto ortopedico, sede amministrativa della locale USL, venne abbandonata definitivamente nel 2011 e nessuno più si curò di lei. Tirèmm inànz.