In questa vila si respira astronomia, musica, pittura, religione e, come se non bastasse, la quiete e la bellezza del paesaggio.
Il più famoso inquilino è stato "semplicemente" astronomo, cartografo, astrologo, matematico, medico e geografo, visse fino a 85 anni quando, nel basso medioevo, l'aspettativa media di vita alla nascita era circa 30-35 anni.
Nonostante la sua longevità non riuscì purtroppo a vedere le scoperte di Cristoforo Colombo e di Vasco da Gama che si ispirarono ai suoi studi per disegnare la rotta verso le Americhe e le Indie.
Pianoforti che nessuno più suona e dipinti che nessuno più ammmira raccontano che l'arte e la cultura hanno qua abitato da sempre,
la deturpata ma attraente cappella rende questo luogo ancora più intenso.
Se non fossi immagine dipendente potrei anche non fotografare, la sapienza e l'ingegno che qua si raccolgono sono sufficienti a riempire l'animo del viandante, riprendendo il viaggio ricordo
Dove son già fatte le strade / io smarrisco il cammino. / Nel mare immenso, nel cielo azzurro / non è traccia di sentiero. /
Il viottolo è nascosto dalle ali / degli uccelli, dal fulgor delle stelle, / dai fiori delle alterne stagioni. /
E chiedo al mio cuore se il suo sangue / porta la saggezza dell'invisibile via.