Per praticare la affascinante avventura dell'urbex è assolutamente necessario avere la materia prima cosa non sempre facile da procurarsi...i luoghi abbandonati.
Quando raccontiamo a persone od amici questa nostra strana passione
anche ai non interessati, se non altro per cortesia, viene spontaneo chiederci: "ma dove sono e come trovate questi posti?"
I luoghi abbandonati sono dovunque nel mondo, un patrimonio immenso di storie di vita, ricordi, cultura, conoscenza,
praticamente ne siamo quasi circondati, molto spesso non ce ne accorgiamo nemmeno forse perchè li riteniamo già morti e privi della capacità di raccontarci qualcosa,
questo la dice lunga sul rispetto e la cura che abbiamo per le nostre cose passate.
Luoghi dove non si paga il biglietto, dove si corrono rischi fisici e legali ma che devono essere vissuti, "abitati" e rispettati come facciamo,
o meglio dovremmo tutti fare, con la natura e le opere d'arte che siano esse edifici, statue o dipinti.
Rallentiamo la corsa e guardiamoci intorno e se vedessimo qualche struttura lasciata in balia del tempo non scuotiamo la testa pronunciando la solita frase "che paese di m..." ma avviciniamoci e cerchiamo di ascoltare.
La cosa più semplice da fare se si ha un pò di tempo a disposizione e si ha voglia di stare all'aria aperta è girovagare per la propria città, nei paesi e nelle campagne vicine
alla ricerca di segnali sospetti, un cancello arrugginito, un muro in parte crollato, degli arbusti lasciati crescere dentro o accanto ad edifici e strutture.
Scambiare qualche parola nei bar della zona e mentre si sorseggia un caffè
leggere sui giornali le cronache locali dove può capitare di trovare articoli su edifici abbandonati e lasciati andare in malora da parte di amministrazioni, enti e via dicendo è così possibile anche venire a conoscenza
di luoghi abusivamente occupati che è meglio lasciar perdere.
Insomma muoversi molto e sperare, e se non troverete nulla di interessante avrete comunque fatto un bel giro ed un pò di socializzazione.
Girovolando con il drone mi è capitato varie volte di trovare cose inaspettate e comunque può servire per capire le condizioni della struttura e le eventuali possibilità di accesso.
Se invece che all'aria aperta preferite stare davanti ad un computer le possibilità di trovare qualcosa si moltiplicano enormemente.
Google earth e street view, Maps, Bing Maps ed il suo Birds eye view
possono risultare fondamentali per ispezionare un area alla ricerca di segni di abbandono tipo tetti crollati o forati, tegole mancanti,
mura crollate,vegetazione abnorme ed anomala. Controllate sempre la data delle immagini fornite, le cose possono cambiare.
La ricerca per parole chiave tipo case abbandonate e così via può portare a qualche scoperta e se trovaste un'immagine che vi attira provate la ricerca con Google Lens a volte fornisce dei risultati spettacolari.
Le agenzie immobiliari delle zone che state esplorando spesso hanno in vendita nei loro cataloghi degli edifici abbandonati e non è raro che mostrino anche le indicazioni per raggiungerli.
Sempre sul web si trovano dei siti che per pochi euro vendono le coordinate, non gli ho mai provati e penso proprio che non lo farò mai, un assoluto consiglio statene alla larga.
I vari social possono essere un valido approccio per trovare qualcosa. Cercare di entrare in contatto con chi pratica urbex in maniera sana e provare a chiedere info in privato oppure chiedere di partecipare a qualche esplorazione.
Strada non proprio facile perchè spesso i conoscitori di questi luoghi, per vari motivi, tendono a non divulgare ad estranei le coordinate ed i
gruppetti che fanno esplorazioni sono dei circoli abbastanza chiusi.
Se avete un pò di intuito a volte è possibile raggiungere le località anche semplicemente osservando attentamente
le fotografie pubblicate e soprattutto i video, nei cui frame spesso si celano preziose informazioni, e non importa se gli autori ai quali avete chiesto gentilmente delle info mostrando che praticate urbex
con totale rispetto non vi hanno nemmeno risposto.
Come scriveva
Rainer Maria Rilke "Nessun vento è favorevole per chi non sa dove andare, ma per noi che sappiamo anche la brezza sarà preziosa".
Assolutamente mai in chiaro e visibile a tutti, che pensereste se qualcuno pubblicasse sul web le coordinate di casa vostra e magari anche le indicazioni di come fare ad entrare?
Cosa accadrebbe se nessuno condividesse informazioni sui luoghi abbandonati?
L'urbex sarebbe limitato a ciò che ognuno personalmente riuscirebbe a trovare...
Se siete assoluti fautori del non condividere un consiglio, rinunciate ai likes e non pubblicate nè foto nè video sul web, esplorate e godetevi le emozioni in privato.
Oltre che con persone conosciute, se volete scambiate info anche con sconosciuti dei quali avete la certezza che il loro urbex sia uguale al vostro cioè fatto con assoluto rispetto dei luoghi visitati
e non è molto difficile capire questo, osservare le foto che pubblicano, i testi che scrivono, come raccontano le esplorazioni sono cose che possono aiutarvi a capire chi avete di fronte. Fiducia e scambio andata e ritorno.
Provo molto piacere nel vedere luoghi da me esplorati e poi condivisi fotografati e raccontati da altri, magari persone con le quali non ci siamo mai incontrati ma abbiamo scambiato info sulla base di una fiducia "a pelle"
e provo solo ammirazione per foto migliori delle mie, non è difficile del resto.
Se siete degli illustri sconosciuti ed a volte anche se non lo siete domandare a qualcuno informazioni e coordinate su una location può risultare assolutamente frustrante per le risposte che si ricevono a
tal punto che spesso una non risposta è la cosa migliore.
"Non diamo coordinate per preservare questi luoghi da vandali e ladri" sarà la frase che più spesso vi sentirete ripetere, ed anche se spesso nasconde ben altre motivazioni, ha sicuramente una sua ragione dimenticando però che i primi che vengono a conoscenza di una struttura
abbandonata sono coloro che vivono nelle zone limitrofe, anche se nessuno nega che tra i praticanti urbex o presunti tali vi siano persone dai comportamenti simili.
Per correttezza va detto che spesso quando un luogo diventa "noto" ed attira molti visitatori il degrado procede molto più velocemente per cui ribadisco il mio pensiero: Condividete con le persone giuste
Se decideste di dare info fate attenzione e cercate di capire chi sono gli accaparratori di likes ed i "collezionisti", con un pò di esperienza non vi sarà difficile riconoscerli, quando chiederete dopo aver dato vi diranno:
"non ricordo", "mi hanno detto di non dirlo","ho perso le coordinate", sbagliate una volta per non sbagliare più.
Se decideste di entrare nell'avventura urbex costruitevi un gruppetto di persone con le quali fare esplorazioni ed entrate in sintonia con loro,
è molto importante avere fiducia reciproca visitando luoghi che possono nascondere dei pericoli. Avviate dei contatti con altri, magari di altre regioni, con i quali iniziare un sano rapporto di scambio info e chissà diventare pure amici.