Un grande bosco di castagni secolari circondato da estese praterie, qua giace assopito dagli anni '50 l'antico alpeggio di Formentara le cui prime notizie risalgono al 1500.
Comune di Zeri, provincia di Massa Carrara, 1120 metri di altezza, una trentina di case o meglio quello che ne rimane, baite in pietra con tetti in piagne, lastre irregolari di arenaria spesso affioranti dal terreno e
che non necessitano di alcun scavo per il loro utilizzo e stazzi,
spazi recintati all'aperto che fornivano riposo notturno al bestiame.
In questo luogo si trasferivano da maggio ad ottobre inoltrato gli abitanti delle frazioni vicine, Noce e Patigno, per dare vita all'antico e magico rito della transumanza, coltivare frumento, segale e patate.
Passeggiando per le sue piccole vie non è difficile immaginare i suoni, voci e muggiti, ed i profumi, minestrone e castagne che riempivano il bosco e le case, una esistenza pura nella sua semplicità
colma di durezza e fatica.
I colori di un freddo pomeriggio autunnale cominciano lentamente a lasciare spazio alle ombre, una mucca ci guarda sorpresa e curiosa, esprime i suoi pensieri con un articolato mugghio forse un saluto, con un cenno della mano ricambiamo prima di riprendere il cammino.