Qua hanno lasciato le loro impronte i religiosi riformati di S. Agostino, i Padri Minimi di S.Francesco di Paola, i Minori Osservanti Riformati di S. Francesco,
gli osservanti di Santa Lucia e quelli di San Michele Arcangelo, probabilmente mi son perso qualcuno per strada.
Un enorme convento ed una grande chiesa giacciono ora inermi sulla sommità di una piccola collina ma continuano a raccontare secoli di storie di vita agli spettatori più assidui, gli uccelli che in religioso silenzio
volteggiano tra stazioni di preghiera, statue ed ornamenti, quadri
e disabitati spazi intrisi di sacralità.
L'esplorazione è avvolgente, una passeggiata senza fretta a ritroso nel tempo interrotta dalle preghiere e dai canti liturgici che sembra poter ascoltare soffermandosi lievemente, lasciando libero il vagare delle sensazioni.
Come sempre purtroppo il sipario sta calando, la macchina fotografica ringrazia per le emozioni provate, entrambi salutiamo la Santa, i Santi e tutti coloro che in questo luogo hanno vissuto credendo nell'oltre, appagati e sereni riprendiamo il cammino, la giornata non è trascorsa invano.
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