Ero veramente mimetizzato in maniera assoluta e non riuscivo a vedere bene cosa stesse succedendo nei dintorni, inizialmente non ho capito cosa fosse quella macchia di canne, alghe e rametti che la lieve brezza stava portando in giro per lo stagno.
Poco dopo appare un coppia di Tuffetti che la stava rincorrendo, era il loro nido galleggiante che forse, per la poca esperienza, non avevano ancorato alla vegetazione del canneto.
Mi viene da pensare che fosse la loro prima volta e stavano imparando l'arte della sua costruzione, portando materiali idonei e posandosi ripetutamente sopra di esso per verificarne la stabilità e la comodità.
Resto molto poco ad osservarli per non disturbare la profonda intimità e dopo aver scattato qualche foto ed essermi goduto un meraviglioso spettacolo mi allontano silenziosamente, non tornerò in quel luogo per molto tempo e non saprò mai se la giovane coppia di amanti avrà coronato il loro sogno d'amore.