Da vecchio nuotatore e sottolineo vecchio non mi sarebbe dispiaciuto fare qualche vasca a dorso, stile nel quale andavo discretamente ma senza esagerare.
Una piccola piscina comunale in cima ad una collinetta dalle cui vetrate si può ammirare un gradevole panorama, sport e relax grande accoppiata ma manca una cosa fondamentale, l'acqua.
Le poche notizie che sono riuscito a trovare me le ha fornite una gentilissima ragazza del luogo che passava in quel momento ed alla quale ho chiesto, come faccio spesso quando incontro i residenti delle zone che esploro, se sapesse la storia di questo grazioso impianto sportivo ormai destinato ad un tramonto perenne.
In questa piscina di un piccolo paese hanno imparato a nuotare molte bambine e bambini e chissà forse anche qualche adulto che era rimasto un pò indietro, fino a quando il terreno sul quale era costruita ha cominciato a presentare segnali di scivolamento decretando di fatto la fine dell'attività notatoria.
L'esplorazione è piacevole, purtroppo ci sono capitato proprio quando il sole, abbagliante ed alto nel cielo, diventa il grande nemico della fotografia, luci sparate ed ombre nerissime distruggono la magia dei riflessi che il vecchio tetto malmesso riesce ancora a creare.
Prima di riprendere il cammino sosto pensieroso accanto al trampolino e mi trovo molti anni fa, con le gambe tremanti per l'altezza ed un pò intirizzite dal freddo, fremendo in attesa del mio primo tuffo di testa, so cosa farò oggi pomeriggio...