Era già da un pò di tempo che non facevo un esplorazione senza percorrere molti km ed in più conclusasi con un bel tuffo nel mare vicino.
La fabbrica delle statue è ormai deserta ma al contrario di molte altre volte non è testimone di un progetto andato male anzi, da qua è partita una fiorente industria di sculture in alabastro che ha ottenuto talmente successo da richiedere la costruzione
agli inizi degli anni '70 di un più grosso e moderno stabilimento tuttora leader nel campo dell'arte scultorea e figurativa.
Non è certo un esplorazione alla Indiana Jones ma è comunque piacevole e rilassante, almeno per coloro che apprezzano i "vuotoni" dei luoghi abbandonati, attraversare i suo spazi e dare sfogo all'immaginazione... ce ne vuole tanta dato che ormai nessuna traccia, se non una insegna corrosa dal tempo, riesce
a far capire quale sia stata la sua esistenza .
Gli enormi capannoni e gli uffici offrono comunque interessanti inquadrature fotografiche, prima di riprendere il cammino alzo il drone per osservare la fabbrica delle statue in compagnia dei signori assoluti del cielo, gli uccelli e per godere dello spettacolo che solo le magnifiche vigne della zona sanno offrire.