Un lungo viale scortato da alti pini conduce a quello che in lontananza sembra un magnifico castello, come uscito da una fiaba, ai margini del bosco.
Mi avvicino lentamente assaporando la sua bellezza e già immagino la fastosità dei suoi interni e le emozioni che questa esplorazione sarà in grado di offrirmi.
Non ho nessuna notizia sulla sua storia ed anche le ricerche fatte prima di raggiungerlo non hanno portato a niente, il portone è solo leggermente accostato e mentre lo varco vengo assalito dalla solita sensazione di euforia mista ad ansia che sempre mi accompagna al primo contatto con un luogo abbandonato.
Aveva ragione l'amico che mi ha suggerito le coordinate, "molto bello da fuori ma non ti aspettare lo stesso all'interno". I suo spazi sono completamente spogli ed un pò anonimi, evidenti i segni di una ristrutturazione
mai completata che probabilmente aveva lo scopo di consegnarlo ai turisti attratti dalle bellezze della zona.
L'esplorazione è molto breve, la macchina fotografica non si è surriscaldata ed il piccolo castello non ha voluto o potuto raccontare niente di se. Uscendo non è difficile riposarsi un poco all'ombra dei grandi alberi che lo circondano e continuare ad ammirarlo cercando di immaginare la sua storia.